La
tarantella siciliana
Con
il termine tarantella vengono definite alcune danze tradizionali dell’Italia. Questo
ballo risale ai primi anni del XVII
secolo.
Il
nome tarantella deriva da “taranta” con cui si indicava la tarantola, cioè un
ragno velenoso dell’Europa meridionale. All’inizio aveva una funzione medica
infatti chi veniva morso da una
tarantola, riceveva aiuto da una danza vivace, durante la quale si riteneva che
vi fosse l'espulsione del veleno attraverso sudori e
umori.
Poi
la tarantella diventò un ballo ludico e festivo. Nell’antichità la danza veniva
chiamata “Tarantedda”. Questo ballo è formato di balli di coppia non per forza
uomo e donna. Esistono forme di tarantella di quattro persone ma anche di un
solo ballatore.
La
danza divenne il simbolo del Regno delle due Sicilie.
La
tarantella più famosa è quella composta da Gioacchino Rossini.
Anita
Gallo 5^ E
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